Direttive comunitarie e decreti di attuazione comportano all’interno delle imprese non pochi obblighi. D’altronde viviamo in un contesto in continua evoluzione in cui il legislatore cerca di fare il proprio meglio per tutelare i cittadini, i lavoratori e l’ambiente in cui viviamo. Nella maggior parte dei casi, l’attività legislativa si traduce in nuovi adempimenti per le imprese.
A causa dell’eccessivo numero di adempimenti, di permessi e l’espletamento delle pratiche richieste dalla nostra burocrazia, il costo annuo in capo alle imprese italiane ammonta a 57 miliardi di euro. Questo dato emerge dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre, che ha “ricostruito” la dimensione economica di questo fenomeno, alla luce delle analisi elaborate dall’Istituto Ambrosetti e da Deloitte.
La continua evoluzione legislativa sul fronte della sicurezza alimentare e della salute negli ambienti di lavoro impone un’attenzione costante da parte delle imprese. Nel caso di micro e piccole imprese, per via della ridotta dimensione aziendale, questo tipo di attenzione deve essere portata avanti dallo stesso titolare, non potendo essere delegata internamente ad una risorsa specifica.
Diventa fondamentale, quindi, non solo un supporto esterno che metta nelle condizioni la piccola impresa ad assolvere gli obblighi di legge per evitare sanzioni amministrative e penali, ma anche un supporto tecnico nello sviluppo di prodotti e/o servizi che possa aumentare la competitività dell’impresa sui mercati.
Nel settore alimentare, ad esempio, il ruolo del consulente sull’igiene degli alimenti non può fermarsi alla predisposizione della semplice documentazione HACCP, ma dovrebbe essere di supporto e di stimolo per lo sviluppo dell’attività. Chi opera nel mondo della consulenza deve riuscire gestire realmente i rischi in azienda, come ad esempio, mettendo in sicurezza l’azienda nei confronti dei clienti per contaminazione da allergeni ed intolleranze. Il libro allergeni andrebbe realizzato sulle effettive ricette e piatti specifici più che esporre un semplice cartello con indicazioni generiche.
Inoltre, per spingere le vendite con nuovi prodotti i consulenti sulla sicurezza alimentare devono essere in grado di fornire indicazioni utili sui processi produttivi oltre che per l’etichetta e la shelf life.
Nel campo della sicurezza sul lavoro, ad esempio, oltre a saper individuare i rischi e conoscere come misurarli, diventa opportuno il monitoraggio costante delle scadenze su formazione e controlli periodici. I consulenti che seguono le piccole imprese con adeguamenti una tantum non sempre riescono a monitorare le scadenze. La formazione degli operatori sull’utilizzo di attrezzature dal lavoro così come la formazione art.37 va aggiornata regolarmente. Inoltre, nella piccola impresa, i lavoratori vengono impiegati in maniera polifunzionale e pertanto le loro mansioni possono essere soggette a cambiamento in base alle necessità del momento. Spesso e volentieri nelle piccole imprese, l’adeguamento normativo viene inteso come un mero atto da realizzare una tantum e non come un supporto all’evoluzione organizzativa dell’impresa.
Nasce quindi l’esigenza di una nuova figura consulenziale a supporto della piccola impresa. Una figura che sappia approcciarsi alle esigenze di adeguamento normativo della piccola impresa, ma che possa fornire all’occorrenza competenze specialistiche per lo sviluppo competitivo. Una nuova figura consulenziale il cui valore aggiunto è dato dalle risposte che si è in grado di fornire nei confronti del cliente finale. Questo non significa essere generalisti correndo il rischio di disperdersi dietro le diverse richieste da parte dei clienti, ma riuscire ad offrire il meglio dei servizi di qualità, grazie al network portando a casa una dignitosa sostenibilità economica a finanziaria.
Cedfor Service con quasi vent’anni di esperienza sul campo ha intessuto una fitta rete di rapporti con diversi interlocutori nel mondo della consulenza tecnica e della formazione. Dal 2023 intende allargare il network di figure professionali che a vario titolo intendono collaborare in maniera organizzata, approcciandosi in maniera professionale nei confronti delle piccole imprese.
Il marchio registrato IMPRESA SICURA (scudo verde) che contraddistingue i professionisti della rete garantisce visibilità e uniformità nella qualità dei servizi consulenziali e formativi erogati al cliente. Inoltre, grazie a Cedfor i professionisti di IMPRESA SICURA® possono supportare le piccole imprese anche nel reperimento dei finanziamenti per la formazione e/o i servizi.
Per avvicinare i giovani al mondo della consulenza sugli adeguamenti a norma di legge sono stati pensati due percorsi teorico-pratici con esperti, consulenti e organi di controllo, in particolare Sian-ASL, Spesal e INL (Ispettorato nazionale del lavoro).
Per il 25e 26 ottobre 2023 è prevista una Masterclass in maniera full time che si terra presso Tenuta Moreno a Mesagne (Brindisi).
Nel seguente link è possibile trovare maggiori info sulla MASTERCLASS
I corsi sono riconosciuti e validati da diversi ordini professionali tra cui:
l’AIAS (Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza), l’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Puglia, l’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri di Brindisi e l’Associazione datoriale Confartigianato Bari Brindisi.
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