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Patentino Isocianati, cosa c’è da sapere:

I di-isocianati sono composti chimici che possono danneggiare le vie respiratorie e la cute e l’utilizzo non corretto provoca numerosi casi di nuove malattie professionali gravi. Il legislatore europeo ha indicato precise restrizioni per l’immissione sul mercato di prodotti contenenti i di-isocianati, tra le più importanti l’obbligo di formazione con rilascio di attestato a seguito di esame finale. Obbligo di formazione entrato in vigore dal 24 agosto 2024.

Prodotti ed utilizzatori

Molti possono essere i prodotti che contengono isocianati tra cui composti poliuretanici, resine bicomponenti, adesivi, sigillanti, rivestimenti, schiume, vernici e pitture e diverse le categorie di utilizzatori tra cui carrozzerie (vernici e adesivi a base poliuretanica), edilizia, impiantistica e serramenti (sigillanti, isolanti, adesivi, vernici, e altri prodotti a base poliuretanica), settore del mobile (imbottiture), automotive, cantieristica navale, aereonautica, packaging, etc.

Esposizione e malattia professionale

I di-isocianati sono composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale isocianato -N=C=O e sono classificati come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria 1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1. La sensibilizzazione respiratoria da isocianati è una mattia professionale riconosciuta, invalidante con diversi profili di correlazione tra intensità dell’esposizione e comparsa degli effetti. Può svilupparsi anche per contatto cutaneo ed occorre considerare la predisposizione dei soggetti. I di isocianati di più diffuso impiego non sono molecole volatili, ma costituiscono una fonte di esposizione per via inalatoria nei processi di nebulizzazione e “schiumatura” o in applicazioni a caldo ed anche attraverso la cute esposta.

La restrizione

Nel 2020 il Regolamento (UE) 2020/1149 ha ristretto l’impiego degli Isocianati nella Comunità aggiungendo all’allegato XVII del REACH (Regolamento CE n° 1907/2006), la Restrizione n° 74 per l’impiego dei di-isocianati.

Con la Restrizione 74 dal 24 febbraio 2022 è vietato immettere sul mercato i di-isocianati, in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali, a meno che la concentrazione di di-isocianati, considerati singolarmente e in una combinazione:

  1. sia inferiore allo 0,1 % in peso,
  2. che il fornitore garantisca che il destinatario delle sostanze o delle miscele disponga di informazioni sui requisiti di cui al paragrafo 1, lettera b) che sull’imballaggio figuri la seguente dicitura, visibilmente separata dalle altre informazioni riportate sull’etichetta: «A partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata».

Pertanto, per l’eventuale utilizzo di prodotti contenenti DI-ISOCIANATI in percentuale in peso superiore al limite è necessario che gli utilizzatori industriali e professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei di-isocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele (da alcuni identificato come Patentino di Isocianati).

La formazione obbligatoria

La formazione è suddivisa in tre livelli: generale, intermedio, avanzato secondo i programmi e temi riportati nel Regolamento stesso. I docenti dei corsi devono essere tenuti esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze acquisite attraverso la pertinente formazione professionale sui programmi indicati al punto 4 e 5. Il datore di lavoro o il lavoratore autonomo devono documentare il completamento con esito positivo della formazione di cui ai paragrafi 4 e 5 della Restrizione 74.

Le modalità di adempimento devono tenere conto anche delle norme per la salute e sicurezza per le sostanze pericolose stabilite dal Testo Unico D.L.gs 81/2008. La formazione deve essere conforme alle disposizioni stabilite dallo Stato membro in cui opera l’utilizzatore industriale o professionale. In assenza di indicazioni normative o regolamentari italiane, tenendo conto che il divieto imposto dalla Restrizione entrerà in vigore il 24 agosto 2023, si rende comunque necessario identificare gli elementi per ottemperare agli obblighi inerenti alla formazione (utilizzatori professionali), a partire dalla competenza dei Docenti che debbono possedere una comprovata esperienza in igiene occupazionale (1 ) e, per quanto riguarda il D.Lgs 81/2008, dei parametri di qualificazione stabiliti con D.I. 06/03/2013.

La soluzione Confartigianato

Per supportare le nostre imprese Confartigianato ha deciso di organizzare un apposito corso di sicurezza, nel quale verranno presentati i rischi connessi al loro utilizzo.

Martedì 12 settembre 2023 – dalle ore 14.30 alle 18.30

presso la sede formativa in

ORIA alla Via Latiano 133/B

 

Confartigianato organizzerà un corso dedicato a lavoratori e datori di lavoro che utilizzano schiume, vernici,colleeresinecontenenti“diisocianati”.

 

Per info contattare gli uffici ai numeri 0831840607 – 3938785259

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